La tecnica del gattino: la nuova truffa dei borseggiatori
Nuova tecnica truffaldina da parte dei criminali in strada: accusano le vittime di aver investito un gattino
Nuova meschina tecnica dei borseggiatori per derubare le vittime dei loro averi in auto, accusandoli di aver investito un povero gattino. L’episodio è stato segnalato da una lettrice de ilGiornale.it che ha descritto quanto le è accaduto personalmente. La donna stava eseguendo delle manovre a bordo della propria auto per uscire da un parcheggio, quando un uomo le ha urlato contro indicandola, accusandola di aver appena investito un gattino con la ruota posteriore.
Scossa dall’orribile notizia, la vittima è immediatamente scesa dal mezzo per controllare. Il malvivente ha quindi tempestivamente sottratto dall’auto aperta borsa e cellulare, dileguandosi. La truffa è decisamente subdola, perché va a urtare la sensibilità delle persone con la scusa di aver arrecato danno ad un animaletto indifeso.
Una variante della tecnica delle uova
La tecnica del gattino ricorda quella più comune delle uova. In questo caso i criminali gettano delle uova sul parabrezza della vittima, imbrattandolo. Quando il malcapitato scende per capire cosa stia succedendo, anche in questo caso un complice si appresta a svaligiare l’abitacolo della vettura. I luoghi maggiormente presi di mira sono i parcheggi dei supermercati. L’unico modo per difendersi da questi inganni, come consigliato anche dalle Forze dell’Ordine, è non lasciare l’abitacolo dell’auto, preferibilmente bloccando anche le portiere del mezzo.