Torino Vanchiglia, movida ignorante: il quartiere si sveglia tra cocci di vetro, macchie di vomito e urina

Movida in Vanchiglia trasformata in “mala-movida”. In Santa Giulia i residenti si sono nuovamente ritrovati letteralmente nell’immondizia lasciata dagli avventori del weekend. Rumori e degrado: un situazione che sta peggiorando di settimana in settimana.

Oggi con la ritrovata zona bianca il weekend “da leoni” ha lasciato svegli molti residenti che non nascondono la volontà di prendere posizione per chiudere il quartiere a “questo scempio”. Domenica il tappeto di cocci di bottiglia per le strade e rifiuti di vario genere si sono mescolati al cattivo odore ha ritenuto opportuno utilizzare marciapiedi e portoni come toilette. Una situazione davvero indecorosa.

“Questo non ha nulla a che fare con il diritto al divertimento – sottolinea Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in comune e consigliere in Regione – questa è invece pura inciviltà, disprezzo di ogni regola, disprezzo di chi vuole riposare. La Città? Totalmente assente. Come negli ultimi cinque anni“. 

La movida in Vanchiglia non si era fermata nemmeno durante i lunghi mesi di limitazioni anti contagio. Infatti, mentre i i locali in zona erano chiusi come da DPCM decreti, nel weekend la piazza era il ritrovo di chi ha continuato senza coscienza a ritrovarsi per strada. Raduni e party improvvisati  fino a tarda notte sotto le finestre di chi rimaneva in casa rispettando le regole e sbeffeggiato dal comportamento degli astanti.

Movida in Vanchiglia completamente fuori controllo

“La ritrovata zona bianca ha fatto esplodere nuovamente una situazione che solo la pandemia aveva nascosto per qualche mese. Chiederemo conto in tutte le sedi, a partire dal Consiglio Comunale, di quanto successo questa notte e del disastro lasciato questa mattina sulle strade di Santa Giulia“.