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Bogianen: significato e storia della tipica parola piemontese

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La tipica parola piemontese “Bogianen” ha un significato molto particolare che nasce da una storia ricca di coraggio e caparbietà

Non tutti usano correttamente il termine “Bogianen” perché ne ignorano il vero significato. Qualcuno utilizza erroneamente questa tipica parola piemontese per descrivere qualcuno troppo succube o restio al cambiamento, ma in realtà è sinonimo di risolutezza. Ma da dove proviene questo termine? Per scoprire le sue origini occorre fare un salto indietro nel tempo, più precisamente al 19 luglio 1747, data passata alla Storia per la battaglia dell’Assietta, uno degli episodi più significativi della guerra di successione austriaca.

La cosiddetta bataja dl’Assiëtta in piemontese si svolse sulla cresta tra la Val Chisone e la Val di Susa. In quel fatidico giorno, i Francesi e gli Spagnoli attaccarono Carlo Emanuele III alla conquista di Genova. I piemontesi fermarono prontamente le truppe spagnole in Costa Azzurra, mentre la Francia pensò di passare attraverso le valli piemontesi, prontamente fortificate da Carlo Emanuele III. Le truppe decisero quindi di passare attraverso il Colle dell’Assietta, luogo che collegava la Val Chisone e la Val di Susa.

Bogianen: significato e storia della tipica parola piemontese
Immagine da: Wikipedia

“Dite a Turin che da sì nojàutri i bogioma nen”

Così 40.000 soldati francesi cominciarono a marciare verso le valli piemontesi. Ad attenderli, un totale di soli 4.800 soldati austro-piemontesi. Le truppe si erano trincerate in due bastioni e una serie di muri a secco per fermare l’avanzata della Francia, nonostante la notevolissima minoranza numerica. Di fronte a una simile difficoltà, il comandante generale Giovanni Battista Cacherano di Bricherasio decise di ritirare le truppe a difesa del bastione del Grand Serin per trovare riparo, ma il comandante dell’avamposto Paolo Federico Novarina Conte di San Sebastiano pronunciò la frase: “in faccia al nemico le Guardie non possono volgere le spalle” aggiungendo in piemontese Dite a Turin che da sì nojàutri i bogioma nen, ovvero “Dite a Torino che noi non ci muoviamo da qui”.

Leggi anche: Il primo Torèt della Storia non è di Torino, ma di Cipro

La battaglia impossibile si concluse proprio a favore delle truppe austro-piemontesi. Da quel momento, la frase pronunciata dal Conte di San Sebastiano diventò un motto popolare, mentre si conferì alla parola “Bogianen” un significato ben preciso atto a indicare la risolutezza e la caparbietà tipica dei piemontesi.

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