Sicurezza a Torino, il bilancio del 2023: reati in aumento e il ritorno dell’eroina
Sicurezza a Torino: il Questore Vincenzo Ciarambino mette in luce l’aumento preoccupante dei reati da strada e il ritorno dell’eroina
Un bilancio della sicurezza a Torino in questo 2023. Vincenzo Ciarambino, Questore di riferimento, ha espresso preoccupazione per l’aumento significativo dei “reati da strada”, con una particolare enfasi sui furti e sulle rapine. Ha inoltre sollevato allarme riguardo al ritorno dell’eroina nel panorama criminale. La statistica parla chiara: nel 2023 i reati denunciati hanno raggiunto quota 117mila, superando i 113mila del 2022 e i 116mila del 2019, quest’ultimo essendo l’anno immediatamente precedente alla pandemia. Questi dati, fermi al 15 dicembre, sono destinati ad aumentare ulteriormente.
Aumento dei reati contro il patrimonio
La crescita dei reati contro il patrimonio è stata notevole, registrando un incremento dell’11% rispetto al 2022. In particolare, si è assistito a un aumento dei furti (+12,39%), delle rapine (+14,57%), delle truffe e frodi informatiche (+9,30%), e dei danneggiamenti (+14,24%). Un fenomeno allarmante è l’esplosione dei furti nei negozi, passati da 3.558 a 3.977 (+11,78%), e l’incremento dei furti di auto in sosta, che sono saliti da 4.956 a 6.609 (+33,35%). Il questore Ciarambino, evidenziando questi dati, ha sottolineato anche l’efficace reazione delle forze dell’ordine, che hanno portato a termine numerosi arresti. Durante i controlli ordinari, le persone arrestate sono state 1.340, con un calo di quasi il 10% rispetto al 2022. Durante i controlli straordinari, gli arresti sono stati 780 contro i 699 dell’anno precedente.
Il ritorno dell’eroina
Ciarambino ha evidenziato un altro aspetto inquietante: il ritorno dell’eroina. I sequestri di questa sostanza hanno subito un’escalation dell’811%, passando da 8 a 74,5 chili. Il questore ha commentato che l’aumento dei sequestri indica una maggiore domanda di droga nel mercato. I cannabinoidi continuano a dominare il mercato della droga, con sequestri che sono passati da 334 chili a 1.400 fino al 15 dicembre. La cocaina, invece, registra un calo del 32% nei sequestri, mentre la droga sintetica è quasi triplicata, con i sequestri aumentati da 12 a 32 chili.
Calo dei reati contro la persona
Nonostante l’incremento dei reati contro il patrimonio e il ritorno dell’eroina, si registra una diminuzione dei reati contro la persona. Questi sono scesi da 6.265 a 5.902 (-7,26%), con una riduzione anche negli omicidi tentati e consumati, passati da 85 a 68.
