GrugliascoProvincia

Progetto GINO: un incontro per ridurre lo spreco alimentare a Grugliasco

Whatsapp Segui NDW anche dal nostro nuovo CANALE WHATSAPP SEGUICI

Il progetto “GINO: Giochiamo a Non sprecare” vede la luce rivelando il suo impegno contro gli sprechi alimentari a Grugliasco

Il progetto GINO, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, ha come obiettivo principale la lotta contro lo spreco alimentare. All’apice di questa iniziativa troviamo l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro, affiancato da collaboratori di rilievo come il Comune di Grugliasco, il CNR, CAMST – l’azienda responsabile della preparazione e distribuzione dei pasti nelle scuole di Grugliasco, e LADISA, l’azienda dedicata alla distribuzione dei pasti.

Sette scuole primarie e altrettante scuole dell’infanzia rientrano in questa missione, appartenenti a tre distinti istituti comprensivi. Ma la collaborazione non si ferma qui: anche la commissione mensa, l’associazione culturale Storie Creative, specializzata nella creazione di progetti educativi per contrastare lo spreco alimentare, il comitato tecnico scientifico per la mensa scolastica dell’ASLTO3 e Cinemambiente, un’entità focalizzata sulla diffusione di contenuti di sensibilizzazione, sono parte integrante dell’iniziativa.

Riflessioni e Proposte sullo Spreco Alimentare a Grugliasco

Giovedì 2 novembre, alle 18:00 presso IC 66 Martiri a Grugliasco, ci sarà l’occasione non solo di presentare il progetto GINO al pubblico, ma anche di discutere le azioni intraprese dal Comune di Grugliasco nella lotta contro gli sprechi alimentari. Interverranno figure di spicco come Elisa Martino, Assessore del Comune di Grugliasco, la Cittadella del Welfare di comunità, l’Associazione C46 per l’Emporio Solidale, Carmen Perrone del Progetto C.a.s.a., Elena Pagliarino del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Bianca La Placa dell’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro.

Veronica Allegretti, sociologa dell’Università di Torino e membro del gruppo di ricerca Atlante del Cibo, fornirà una panoramica più estesa sul problema dello spreco alimentare. Un contributo innovativo verrà anche dalla startup piemontese IThanks, con proposte mirate alla riduzione degli sprechi nei supermercati e negozi.

Una soluzione concreta: la Food Bag

Il progetto GINO ha anche dato vita a una “food bag”, simbolo tangibile dell’iniziativa, ideata e realizzata da CAMST. Questa borsa verrà distribuita agli studenti delle scuole partecipanti, permettendo loro di portare a casa eventuali avanzi, riducendo così lo spreco di alimenti come pane, frutta, grissini, crackers e altri prodotti. Il vero impatto del progetto sarà monitorato e valutato dai ricercatori del CNR durante l’anno scolastico, utilizzando una metodologia partecipativa che rientra nel campo della citizen science.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Sorgente
ic66martirigrugliasco

Martina Livelli

Classe 1987, scorpione ascendente acquario e amante dei gatti. Oggi abito a Torino, ma vengo dalla provincia cuneese, quella che l’UNESCO ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Mi piacciono poi i libri, le piante, le foto, il vintage, le cose vecchie che si trovano nei mercatini e i posti sinceri come i ristoranti con le tovaglie a quadretti rossi. Scrivo per il NOTIZIARIO DEL WEB dal 2022.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio

Disabilita il blocco della pubblicità

Senza la pubblicità questo sito non potrebbe esistere.

Gli annunci pubblicitari presenti nel nostro sito sono sicuri al 100% e non sono invasivi.

☕ OFFRICI UN CAFFE' ????

Per proseguire ti invitiamo a disabilitare il tuo AdBlocker o ad inserire "Notiziario Del Web" in White List.