Torino: sequestrati all’interno di una macelleria oltre 600 kg di alimenti
![Torino controlli della Polizia nel quartiere Barriera di Milano](/wp-content/uploads/2023/08/Torino-controlli-della-Polizia-nel-quartiere-Barriera-di-Milano-2-780x470.jpg)
Torino, gravi violazioni igienico-sanitarie e amministrative in una macelleria di via Berthollet: sequestri e maxi-sanzioni
Un controllo accurato dei locali di una macelleria e gastronomia di Torino situata in via Berthollet, effettuato da operatori dell’ASL Sian-Veterniaria e della Polizia Locale, ha portato alla luce gravi problemi igienico-sanitari nella conservazione degli alimenti. Sono stati sequestrati 500 kg di prodotti animali e vegetali, 114 litri di bevande e 103 kg di cibi confezionati senza etichetta in italiano. Confiscati inoltre 311 cosmetici privi di etichettatura italiana. Le autorità hanno provveduto alla sospensione dell’attività di macelleria e gastronomia, con una multa di 1.000 €, per le violazioni riscontrate e le carenze strutturali del locale. Si tratta di una macelleria egiziana, con annesso laboratorio di gastronomia, che vendeva Kebab, Grigliate, Pizza, e offriva anche prodotti da Mini Market.
![Torino macelleria fuori norma sequestrati oltre 600 kg di alimenti](/wp-content/uploads/2023/09/Torino-macelleria-fuori-norma-sequestrati-oltre-600-kg-di-alimenti.jpg)
Multe da oltre 30.000 euro
La Polizia ha anche rilevato diverse infrazioni amministrative, tra cui la somministrazione abusiva di cibo e bevande e la mancanza di indicazioni sulla provenienza e sui prezzi della frutta e della verdura in vendita, sulla revisione della bilancia e sul documento Valutazione Rischi. Per queste ragioni, sono state applicate sanzioni per oltre 10.000 €.
Inoltre, l’Ispettorato del lavoro ha accertato la presenza di due persone che lavoravano senza contratto e la mancanza della nomina del RSPP. È stato anche scoperto un impianto di video sorveglianza non autorizzato. Per questi motivi, è stata disposta la sospensione immediata dell’attività fino al ripristino delle condizioni ottimali, con una sanzione per il titolare di € 20.000. In totale, l’esercizio è stato multato per 31.000 €.