Torino, controlli della Polizia nella zona di Barriera di Milano: arresti, denunce e sanzioni
Torino, controlli straordinari della Polizia nel quartiere Barriera di Milano: identificate 244 persone, di cui 169 stranieri
Torino: nel quartiere Barriera di Milano, la Polizia continua a organizzare controlli straordinari del territorio. Questa iniziativa ha portato a diversi risultati nelle settimane recenti:
- Individuate 244 persone, di cui 169 sono stranieri.
- Presentate accuse contro 7 persone.
- Arrestati 2 individui che erano oggetto di ordini di carcerazione.
- Ispezionati 11 esercizi pubblici, i quali sono stati soggetti a sanzioni ammontanti a 4.000 euro.
In collaborazione con la Polizia Locale, i controlli sono proseguiti in vari locali situati in via Cimarosa e via Spontini. Durante queste operazioni, le autorità hanno rilevato e sanzionato una violazione dei sigilli apposti su strumentazioni musicali e apparecchiature di diffusione sonora all’interno di una pizzeria. Ciò ha portato alla denuncia del proprietario e ad una nuova imposizione dei sigilli. Inoltre, in un bar della zona gli agenti hanno provveduto alla confisca di una soundbar, un dispositivo utilizzato per riprodurre musica ad alto volume.
Sanzioni e arresti
In due minimarket situati in via Montanaro e via Martorelli, le autorità hanno rinvenuto prodotti con etichette e indicazioni non scritte in italiano, oltre a alimenti scaduti. In collaborazione con i Carabinieri del NAS, le attività hanno ricevuto sanzioni per un totale di 4.000 euro.
Durante uno dei recenti controlli, gli agenti hanno notato un individuo accampato sui gradini vicino a distributori automatici in corso Giulio Cesare. L’uomo, un quarantenne marocchino, ha dimostrato subito nervosismo alla vista degli agenti. Approfondite indagini hanno rivelato che aveva un ordine di carcerazione pendente con una pena residua di 4 mesi da scontare.
Il giorno successivo, intorno alle 22.00, in prossimità dell’angolo tra via Montanaro e via Baltea, gli agenti hanno deciso di controllare le persone presenti in strada. Alcuni di loro non erano in possesso di documenti e la Polizia li ha accompagnati in Questura per l’identificazione. Uno dei presenti, un cittadino mauritano, aveva un ordine di carcerazione in sospeso per una pena detentiva di quasi 3 anni, relativa a reati di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Quest’uomo è attualmente detenuto nel carcere “Lorusso e Cotugno”.
Gli altri 4 individui, provenienti dall’Algeria, dall’Egitto, dal Senegal e dal Gambia, erano tutti in situazione irregolare sul territorio nazionale. Sono stati sottoposti a provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto, con un ordine di allontanamento entro 7 giorni dal territorio nazionale.