Torino designata Capitale della cultura d’impresa per il 2024: prosegue l’impegno di Confindustria nella valorizzazione delle economie locali
Katia Da Ros, vicepresidente di Confindustria con delega per ambiente, sostenibilità e cultura, ha recentemente annunciato che Torino è stata scelta come Capitale della cultura d’impresa per il 2024. Questa decisione segna un passaggio significativo, poiché gli industriali piemontesi raccolgono il testimone da Pavia. L’iniziativa, avviata nel 2019 da Confindustria, mira a valorizzare le economie locali con un’accentuata vocazione sia manifatturiera che culturale. L’obiettivo è quello di stimolare la crescita e lo sviluppo delle aree urbane e metropolitane, promuovendo un modello innovativo di cultura d’impresa.
Per il prossimo anno, Torino si posizionerà come punto di riferimento nel panorama industriale e culturale, sia all’interno che all’esterno di Confindustria. Secondo Da Ros, la città rappresenterà un modello di sviluppo basato sulla fusione di diverse competenze, un’identità industriale profonda e una forte capacità di interazione con vari attori territoriali. Questa visione allarga il concetto di cultura d’impresa, enfatizzando la collaborazione e l’innovazione.
Un riconoscimento importante
Giorgio Marsiaj, presidente dell’Unione degli Industriali di Torino, ha espresso il suo orgoglio per questo riconoscimento, sottolineando come la candidatura sia stata il frutto di un lavoro congiunto che mira a rappresentare non solo l’Unione Industriali Torino, ma l’intero territorio. L’approccio adottato, volto a mostrare le diverse sfaccettature della regione, è stato decisivo per il conseguimento di questo risultato.
Da Genova nel 2019, passando per Alba e l’area Venezia-Padova-Treviso-Rovigo nel 2022, a Pavia nel 2023, il concetto di Capitale della cultura d’impresa ha viaggiato attraverso l’Italia. Ha evidenziato le peculiarità e le eccellenze di ogni area. L’annuncio di Torino come nuova Capitale per il 2024 è avvenuto durante il Forum della Piccola Industria, sottolineando l’importanza dell’iniziativa nel panorama nazionale.
