Torna l’ora solare: tutto ciò che c’è da sapere
Ritorno all’ora solare: la data in questo 2023, le ragioni dietro al cambio durante la notte e la storia di questa pratica
L’attesa è quasi terminata: nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2023, dovremo adeguare gli orologi, spostando le lancette un’ora indietro, per il passaggio dall’ora legale all’ora solare. Questo significa che potremo goderci giornate leggermente più brevi con il buio che arriva prima, ma guadagneremo un’ora di luce durante le ore diurne.
Ora solare 2023: cosa fare
Se si dispone di dispositivi digitali come smartphone, tablet o computer, l’aggiornamento dell’ora sarà eseguito in modo autonomo. Tuttavia, coloro che possiedono orologi analogici dovranno procedere manualmente. Dopo questo cambio, l’ora solare rimarrà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2024, ovvero il 30 e 31, quando dovremo avanzare le lancette di un’ora segnando il ritorno dell’ora legale.
Le ragioni dietro al cambio d’orario durante la notte
Molti si chiedono perché il cambio d’orario venga effettuato durante le ore notturne. La risposta sta nella logistica: l’aggiustamento programmato tra le 2 e le 3 del mattino mira a ridurre al minimo i disagi, specialmente nel settore dei trasporti. Questo evita complicazioni legate a cambi, coincidenze e orari di arrivo. Effettuando il cambio tra sabato e domenica, le persone possono adattarsi gradualmente al nuovo orario mentre uffici e istituti di istruzione sono chiusi.
Breve storia del passaggio all’ora legale
L’ora solare, quella naturale, viene spesso alterata dall’introduzione dell’ora legale, un concetto creato per ottimizzare l’utilizzo della luce solare, limitando così il consumo energetico. Questa pratica ebbe inizio durante la prima guerra mondiale per massimizzare le ore di luce e risparmiare energia. In Italia, tale misura venne definitivamente adottata nel 1966.
Gli ideatori dell’ora legale: da Franklin a Willett
L’idea dell’ora legale viene spesso associata a Benjamin Franklin, che trattò l’argomento nel suo saggio “Un progetto economico per diminuire il costo della luce”. Tuttavia, altre voci sottolineano il contributo di George Hudson, un entomologo della Nuova Zelanda che, nel 1895, suggerì un adattamento orario per dedicarsi maggiormente alla sua passione: la caccia agli insetti.
Non dimentichiamo William Willett, un imprenditore britannico che avanzò una proposta simile all’inizio del XX secolo. Nonostante queste idee, fu solo con la prima guerra mondiale che la Germania decise di implementare l’ora legale per la prima volta, nel 1916.