Maltempo, allerta meteo in Piemonte per il 20 e 21 maggio 2023: rischio idrogeologico e precipitazioni intense in diverse zone della regione
Nella regione Piemonte, persiste l’allerta arancione per il rischio idrogeologico e idraulico nelle zone occidentali e sudoccidentali. Secondo il recente bollettino di allerta meteo dell’Arpa Piemonte, il maltempo persisterà in tutto il weekend: sono previste precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese fino al pomeriggio di domani, 21 maggio 2023.
Di conseguenza, l’allerta arancione riguarda le seguenti aree: Valli Orco, Lanzo, bassa val Susa e Sangone; Alta val Susa, Chisone, Pellice e Po (CN-TO); Valli Varaita, Maira e Stura (CN); Pianura Cuneese (CN-TO); Valle Tanaro (CN). L’allerta gialla è in vigore per la Pianura Torinese e le Colline (AL-AT-CN-TO); Belbo e Bormida (AL-AT-CN); Pianura Settentrionale (AL-AT-BI-NO-TO-VC); Val Sesia, Cervo e Chiusella (BI-TO-VC).
I dati ARPA
Secondo l’Arpa, è prevista una “criticità moderata” sull’asta del fiume Po tra Cuneese e Torinese. Il prossimo aggiornamento sarà domenica, entro le 13. Fino al pomeriggio di domani, sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese. La Regione Piemonte aggiunge che per il fiume Po e il Tanaro sono previste piene ordinarie, mentre potrebbero verificarsi situazioni critiche sui corsi d’acqua secondari. In particolare, sono sotto osservazione l’Ellero a Mondovì e il Ghiandone a Staffarda. Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi affermano di essere attentamente coinvolti nelle attività di protezione civile insieme alle Prefetture e ai sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza in Piemonte. Si monitorano costantemente i piccoli fiumi e i rii, che rappresentano un’attenzione speciale per quanto riguarda le soglie di allerta. Si presta anche molta attenzione al rischio di frane causate dalla grande quantità di acqua che sta cadendo.
La Regione ribadisce l’invito alla prudenza ai cittadini e li esorta a evitare spostamenti non strettamente necessari. Si comunica inoltre che l’autostrada Torino-Piacenza è completamente percorribile, compresi gli svincoli, le entrate e le uscite. Attualmente, sono aperti 63 Centri operativi comunali: 36 nel Cuneese, 25 nel Torinese, uno a Rocca d’Arazzo (Asti) e uno a Casale Monferrato (Alessandria). La Città metropolitana monitora la situazione dalla Sala operativa della Protezione Civile della Regione Piemonte e ha attivato i Servizi di Viabilità sul territorio. Fino ad ora (circa alle 14), non sono state segnalate criticità significative,
