L’autobus GTT della linea 5, che collega Torino a Orbassano, è diventato il simbolo di un problema dilagante: l’evasione del biglietto
Nel corso di un’operazione mirata contro i cosiddetti “furbetti del biglietto fantasma”, personale della GTT e le forze dell’ordine hanno scoperto che su 110 passeggeri controllati a bordo di 15 autobus della linea 5 Torino-Orbassano, ben 50 viaggiavano senza un valido titolo di viaggio. Questi dati, raccolti in sole due ore di verifiche, evidenziano l’urgenza di interventi mirati e l’importanza di ripetere queste iniziative di controllo anche in futuro.
Non solo biglietti
Tuttavia, la problematica non si limita solo all’evasione tariffaria. Oltre ai cosiddetti “furbetti del biglietto”, sempre più spesso, gli autobus vengono utilizzati come luoghi di spaccio. Un esempio lampante di questa situazione è l’incidente occorso a Grugliasco. Qui, le autorità hanno sorpreso un giovane extracomunitario di 30 anni con delle dosi di crack in bocca, pronto a venderle. Alla vista delle Forze dell’Ordine, ha cercato di inghiottire gli stupefacenti. Le indagini hanno poi rivelato che l’individuo non aveva rispettato un ordine precedente di lasciare il territorio italiano, emesso dal questore di Vercelli. Per questo gli agenti hanno provveduto al suo arresto.
GTT, consapevole della crescente problematica, ha intensificato le misure di controllo dall’anno scorso. Con un progetto specifico, oltre all’attività regolare degli assistenti alla clientela, le verifiche dei biglietti sono diventate più frequenti.
Possibili cambiamenti in vista
Il futuro dell’autobus 5 Torino-Orbassano potrebbe vedere dei significativi cambiamenti. Si sta ipotizzando di sostituire questo servizio con la nuova ferrovia Fm5, che collegherà l’ospedale San Luigi direttamente al centro di Torino, in particolare alle stazioni di Porta Susa e Stura. Se fosse attuato, la linea autobus potrebbe essere limitata a via Bertani a Torino, escludendo Beinasco e Orbassano.
