Festa Provinciale Lega Torino: 600 partecipanti nella 3 giorni che ha unito politica e gastronomia piemontese

La Festa Provinciale Lega Torino ha unito politica e gastronomia piemontese in un evento di grande successo

Sorrisi, musica e soprattutto tanti cittadini che hanno potuto ascoltare gli interventi dei numerosi ospiti e senza dubbio, la Bocciofila di Beinasco, situata in Via Fratelli Cervi, 8 nella frazione di Borgaretto, è stata la cornice perfetta per la Festa Provinciale Lega Torino. Con un totale di oltre 600 partecipanti, questa manifestazione ha rappresentato un momento di incontro tra i cittadini e i rappresentanti della Lega, offrendo anche l’opportunità di assaporare le delizie culinarie del Piemonte.

Le serate organizzate hanno avuto come mattatore l’On. Elena Maccanti, parlamentare e attualmente Segretario Provinciale di Torino nonché figura ben conosciuta e apprezzata nel panorama politico e istituzionale. Con la sua energia, ha saputo coinvolgere gli ospiti creando un clima di ascolto e di dialogo in un’atmosfera di condivisione e di partecipazione attiva.

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“Tre giorni di grande festa: dibattiti, idee, sana e buona cucina. Tanti buoni propositi per mettere in campo delle iniziative per le prossime elezioni amministrative. Un ringraziamento speciale a tutti i militanti che hanno contribuito con il loro impegno alla realizzazione dell’evento”, ha commentato il Consigliere Regionale Andrea Cerutti.

Festa Provinciale Lega: tre giornate ricche di eventi

Ogni giornata è stata caratterizzata da eventi, dibattiti e ospiti d’eccezione, rendendo l’intero weekend un appuntamento imperdibile per gli appassionati di politica e tradizioni locali. Ecco una breve rassegna.

Venerdì, 29 settembre 2023

La serata inaugurale ha avuto come protagonisti l’On. Riccardo Molinari, Segretario regionale Lega Piemonte e Capogruppo alla Camera, affiancato dall’ On. Elena Maccanti Segretario della provincia di Torino e dall’On. Alessandro Benvenuto, Questore alla Camera dei Deputati.

L’On. Molinari aperto il discorso ringraziando Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto: “Si sono distinti per la loro partecipazione attiva nei dibattiti, nelle commissioni e nelle attività istituzionali. Sono parte integrante di quella squadra di parlamentari piemontesi che abbiamo portato con orgoglio a Roma. Un ringraziamento speciale va anche ai nostri consiglieri regionali presenti oggi, al presidente e all’assessore. Il loro impegno è fondamentale e merita di essere riconosciuto e raccontato”.

Subito dopo, ha incentrato il suo discorso sul tema della sanità: “Durante l’amministrazione Chiamparino, abbiamo assistito alla chiusura di numerosi ospedali. Tuttavia, grazie all’intervento della LEGA e al nostro assessore Icardi, oggi non solo manteniamo aperti gli ospedali esistenti, ma stiamo anche pianificando la costruzione di nuove strutture.

Questo è un cambiamento significativo, soprattutto considerando gli anni di austerità che abbiamo attraversato. La pandemia da Covid-19 ha ulteriormente sottolineato l’importanza di avere ospedali locali operativi. La centralizzazione della sanità si è rivelata inefficace di fronte a tale emergenza. Non possiamo dimenticare che la sinistra, che ha gestito la sanità piemontese per anni, ora critica nonostante le proprie responsabilità passate.

La sinistra ha spesso accusato la LEGA di voler privatizzare la sanità. Tuttavia, ci chiediamo: cosa ha fatto la sinistra in oltre un decennio per contrastare la concorrenza tra settore pubblico e privato? La risposta è chiara: molte parole e pochi fatti. Al contrario, la LEGA ha introdotto una legge che limita l’uso dei gettonisti, garantendo una chiara distinzione tra settore pubblico e privato”.

“L’autonomia è sempre stata al centro della visione della LEGA. Nonostante le critiche, siamo determinati a restituire potere e risorse ai territori. La legge che garantisce che le risorse generate nelle nostre vallate alpine rimangano locali è ora una realtà, grazie alla LEGA”, ha proseguito Molinari.

“In questo momento storico, caratterizzato da sfide come la guerra in Ucraina, l’aumento dei tassi d’interesse e l’immigrazione, la LEGA rimane fedele alla sua visione di autonomia e identità locale. La nostra militanza è il nostro patrimonio più grande e sarà la chiave per superare le sfide future. La LEGA è determinata a difendere i diritti e le esigenze dei piemontesi, garantendo un futuro prospero per tutti”, ha concluso.

Sabato, 30 settembre 2023

Il secondo giorno di festa ha visto la partecipazione di On. Alessandro Panza, Europarlamentare, e dei Consiglieri Regionali della Lega Stefano Allasia, Andrea Cerutti, Valter Marin, Fabrizio Ricca e Sara Zambaia, oltre a numerosi sindaci e amministratori locali.

Nel corso della serata, l’On. Panza ha raccontato la situazione attuale presso il Parlamento Europeo: “Grazie a tutti per l’accoglienza. È sempre un onore tornare in provincia di Torino e parlare di ciò che sta accadendo a Bruxelles. Ovunque vada in Piemonte, specialmente a Torino, trovo un’accoglienza calorosa e nuove amicizie. Ogni incontro è un’esperienza unica, non solo politica, ma anche personale. Sono grato per questi momenti. Abbiamo discusso a lungo di ciò che sta accadendo a Bruxelles, in particolare delle decisioni prese che influenzano direttamente la nostra economia e il nostro modo di vivere.

Recentemente, ho sentito discorsi su come la Cina stia invadendo il nostro mercato con le sue auto, creando una concorrenza sleale. Ma dobbiamo guardare oltre le semplici dichiarazioni e comprendere le reali implicazioni di tali decisioni. L’industria automobilistica è fondamentale non solo per Torino o per l’Italia, ma anche per altre grandi economie europee. Non possiamo permettere che decisioni non ponderate danneggino settori così cruciali”.

“L’auto elettrica è spesso presentata come la soluzione per un futuro sostenibile. Ma dobbiamo chiederci: come viene prodotta? E quali sono le reali implicazioni per le piccole imprese e i lavoratori? La direttiva europea sulla sostenibilità delle abitazioni è un altro esempio di decisioni prese senza considerare le reali esigenze dei cittadini. Ho avviato una petizione contro questa direttiva e vi invito a firmarla.

Dobbiamo decidere quale futuro vogliamo. Un futuro in cui l’Europa si guida con decisioni ponderate, mettendo al centro le esigenze delle persone, o un futuro in cui siamo guidati da ideologie senza fondamento? Noi, come partito, dimostriamo ogni giorno che possiamo governare con responsabilità. Ma non lo faremo a scapito dei nostri valori e della nostra visione del mondo”, ha concluso.

Domenica, 1 ottobre 2023

La conclusione dell’evento è stata allietata da un pranzo con l’On. Alberto Bagnai, Vice presidente della Commissione Finanze della Camera e Responsabile del Dipartimento Economia Lega, che ha condiviso gli aggiornamenti economici direttamente dalla Camera. Erano presenti anche l’On. Elena Maccanti e l’On. Alessandro Benvenuto.

“Desidero toccare un argomento spesso trascurato: l’ideologia. In un mondo dominato dalla politica, abbiamo bisogno di ideologia per dare direzione alle nostre azioni”, ha dichiarato l’On. Bagnai. “L’Unione Europea ha avuto una forte inclinazione socialista e spesso viene utilizzata per ostacolare i governi nazionali. Questo non è una teoria del complotto, ma una realtà politica. L’UE ha spinto per la digitalizzazione, ma come viene gestita questa transizione? Spesso, la digitalizzazione viene utilizzata come scusa per ridurre i servizi e scaricare le responsabilità sull’utenza”.

“Dobbiamo riappropriarci del nostro destino e prendere decisioni informate. La nostra forza risiede nella nostra unità. Solo attraverso l’unità possiamo crescere e affrontare le sfide che ci attendono. In conclusione, dobbiamo essere consapevoli della realtà che ci circonda e non accettare ciecamente ciò che ci viene presentato. La verità è preziosa e dobbiamo cercarla con determinazione”.