Le azioni della Polizia di Torino sui fenomeni di degrado urbano come le baby gang o le bande giovanili
In queste settimane la Polizia di Torino sta conducendo controlli continui nelle aree urbane più a rischio, concentrandosi su fenomeni di degrado urbano come le baby gang o le bande giovanili, che stanno suscitando un crescente allarme sociale. Questi controlli hanno portato all’identificazione di un gruppo di 8 giovani, con età comprese tra i 15 e i 19 anni, sorpresi in attività sospette durante l’orario notturno in via Sassari. Questa zona rientra nell’area di corso Principe Oddone e delle strade circostanti, dove di recente si sono verificati alcuni reati presumibilmente commessi da bande giovanili.
Gli agenti motociclisti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico locale hanno fermato il gruppo per effettuare un controllo dopo averli notati. Fin da subito è emerso che i ragazzi avevano un atteggiamento particolarmente nervoso. Alcuni di loro stavano cercando di distrarre gli agenti, mentre altri stavano cercando di disfarsi di alcune borse a tracolla che avevano con sé.
Durante i controlli, gli agenti hanno scoperto e sequestrato armi in possesso di 4 giovani. Un quindicenne aveva un tirapugni in metallo nascosto nei pantaloni, mentre un diciottenne aveva un bastone telescopico in metallo occultato nei jeans lungo la gamba. Inoltre, all’interno delle borse che i ragazzi avevano tentato di gettare, e che appartenevano a due diciassettenni del gruppo, gli agenti hanno trovato tre bastoni telescopici e una pistola a salve.
Le denunce
A causa delle prove concrete di colpevolezza raccolte, gli agenti hanno denunciato i quattro giovani per il reato di porto abusivo di armi. Un quinto ragazzo, diciassettenne, è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Il minorenne ha rivolto pesanti offese agli agenti di polizia durante la compilazione dei documenti. Qualche sera dopo, intorno alle 23.00, la Squadra Volante del Commissariato Centro è intervenuta in via Barbaroux in seguito alla segnalazione di una rapina appena commessa ai danni di un ventiduenne.
Durante il percorso, gli agenti di polizia hanno incrociato la vittima, che stava cercando di non perdere di vista il gruppo con l’aiuto di un altro giovane che aveva assistito all’episodio. Dalle loro testimonianze è emerso che mentre il ventiduenne si trovava alla fermata “Siccardi” in attesa del bus, un gruppo di ragazzi, originariamente composto da 8 persone, lo aveva circondato e gli aveva sottratto 100 € in contanti.
La Squadra Volante è riuscita a individuare quattro dei soggetti segnalati all’incrocio tra via Barbaroux e via XX Settembre. Hanno un’età compresa tra i 15 e i 19 anni. Gli agenti li hanno fermati e successivamente li hanno denunciati per rapina aggravata in concorso. Tra di loro si trovano un diciassettenne e un diciannovenne che facevano parte del gruppo controllato qualche sera prima in via Sassari e che erano stati trovati in possesso delle armi sequestrate in precedenza.
L’arresto
Inoltre, gli agenti hanno arrestato un diciottenne, fortemente sospettato di tentata rapina aggravata. Durante le prime ore della notte, il giovane è entrato in un cortile in via Gottardo, armato di due cacciaviti. Inizialmente ha cercato di rubare alcune vespe, danneggiandole. In seguito, dopo un intervento da parte di un condomino, ha cambiato obiettivo e si è diretto verso un cortile adiacente. Qui ha danneggiato uno specchietto retrovisore e causando disordine nell’abitacolo di un’auto.
Il condomino intervenuto ha segnalato l’episodio alla Sala Operativa, e ha anche segnalato di essere stato spinto con violenza e minacciato. Grazie alla collaborazione dei residenti del condominio, gli agenti sono riusciti ad arrestare il giovane per tentata rapina aggravata e lo hanno condotto in carcere.
