Traffico bloccato in corso Vittorio Emanuele a Torino nella mattinata di oggi, lunedì 2 maggio 2022 a causa della manifestazione dei lavoratori del settore sicurezza privata organizzata da Cgil, CISL e Uil. Oltre cento lavoratori hanno protestato all’altezza del monumento al re d’Italia, nelle immediate vicinanze della sede nazionale della sigla datoriale per la Vigilanza privata per chiedere un rinnovo contrattuale che non arriva da troppi anni.
“Lo sciopero è nazionale: in Italia ci sono almeno 80mila addetti, mentre in Piemonte se ne contano almeno 6000”, ha spiegato alla redazione di TorinOggi Fabio Cassano, settore vigilanza Fisascat CISL. “Due terzi di questi hanno funzioni di guardia non previste. Sono persone in prima fila che non si sono risparmiate pure durante la pandemia. Si investe poco anche sull’aspetto della sicurezza del settore e ci sono lacune normative su addetti, attrezzature e composizione degli equipaggi”.
“Siamo arrivati a sei anni e mezzo di contratto non rinnovato. E quello che era in vigore era stato fatto nel 2004″, ha commentato Gianni Pezzetta, segretario generale Uiltucs Piemonte. “Ci sono lavoratori che arrivano a fatica ai mille euro e le guardie armate li superano di poco”.
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