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Prendeva a martellate le auto: nigeriano arrestato due volte ma libero

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Prendeva a martellate le auto parcheggiate di largo Delle Alpi a Nichelino: nigeriano arrestato due volte, ma rilasciato

Prendeva a martellate le auto della zona di Nichelino, presso largo delle Alpi, eppure – nonostante due arresti – non aveva ancora visto le porte del carcere. Il responsabile di questi atti di vandalismo è Osarim, un uomo di 30 anni di nazionalità nigeriana. Il trentenne, con una storia di reati contro il patrimonio e un ordine di espulsione mai ottemperato, era solito distruggere i parabrezza delle auto parcheggiate senza nessun apparente motivo.

Nel primo episodio, ad inizio ottobre, il trentenne armato di martello da fabbro ha distrutto ben cinque vetture prima di essere fermato e portato via dai Carabinieri. Pochi giorni fa, invece, ha preso a martellate altre quattro auto. In entrambi i casi il nigeriano ha agito di mattina presto e con scelta casuale delle auto. Ad ogni arresto non ha mai spiegato il motivo del suo gesto.

Prendeva a martellate le auto nigeriano arrestato due volte ma libero
Immagine da: Pixabay

In tribunale dopo due arresti

Anche se prendeva a martellate solo le auto, molti cittadini avevano paura che potesse scagliarsi contro qualche sfortunato passante. “Per fortuna ci sono i Carabinieri che intervengono, ma se costui tra qualche giorno sarà di nuovo libero e anziché prendersela con le macchine comincerà ad aggredire le persone? Dobbiamo forse avere paura ad uscire di casa?”, hanno commentato a La Stampa alcuni residenti.

Eppure, anche con il secondo arresto, i giudici lo avevano lasciato nuovamente libero, ergo: poteva essere libero di circolare e proseguire la sua attività di vandalismo. Ad ogni modo, proprio di recente, la sorte ha deciso di abbandonare il trentenne nigeriano. L’uomo si è recato in caserma per l’obbligo di firma, una condanna ricevuta per altri reati. Tuttavia, i Carabinieri hanno notato che aveva “dimenticato” di farlo in altre precedenti occasioni. Così è stato nuovamente arrestato e portato in Tribunale. Questa volta nella sentenza del giudice è presente l’aggravamento della misura a suo carico e così per il trentenne si sono aperte le porte del carcere.

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Sorgente
La Stampa

Giulia Fogli

Collaboro con NDW dal 2021. Mi appassiona raccontare storie e occuparmi di cronaca, fatti ed eventi della la mia città. Amo occuparmi ogni giorno di cose nuove, scoprirle, approfondirle e mettermi alla prova. Ho un debole per i racconti horror e i film thriller.

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