Da anni, ormai, i Giardini Madre Teresa di Calcutta – nel quartiere Aurora di Torino – sono teatro di scene di degrado. Considerata come “Il supermarket della droga” e “Una zona franca dove spacciare è la regola” da un articolo del quotidiano La Stampa datato 2017, la situazione – a distanza di ben cinque anni – non vede alcun tipo di miglioramento. Per questo, i Consiglieri Daniela Rodia e Daniele Moiso hanno avanzato una mozione affinché la zona possa ritrovare il decoro che merita.
“Il giardino risulta essere nel degrado più totale perché frequentato da soggetti che lo utilizzano per urinare, spacciare, bere, vomitare noncuranti della presenza dei bambini. La cosa più imbarazzante è che tutto questo accade davanti alla sede Circoscrizionale che fa finta di non vedere o di vedere solo quello che vuole. Oggi abbiamo persino dei bambini che giocano sotto la supervisione degli spacciatori”, si legge nel testo della mozione.
Per questo, i Consiglieri hanno chiesto al Presidente di diventare “parte attiva” nei confronti del Sindaco Stefano Lo Russo affinché la situazione dei Giardini Madre Teresa potesse essere risolta, chiedendo anche il supporto delle Forze dell’Ordine. Sfortunatamente, però, tale mozione è stata respinta, con estremo disappunto dei Consiglieri. “Abbiamo presentato una mozione per chiedere più sicurezza nel giardino Madre Teresa di Calcutta. Per noi è intollerabile l’idea che i bambini continueranno a giocare al parco sotto la supervisione degli spacciatori“, ha commentato Daniela Rodia.
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