Banda della droga Torino: 10 arresti, 12 kg sequestrati e traffico in crescita a Grugliasco e Alpignano
La Banda della droga si espande a ovest di Torino: usavano doppifondi nelle Red Bull per nascondere la droga
La criminalità organizzata continua a espandersi a Torino. I carabinieri di Rivoli hanno sgominato una banda della droga attiva tra Grugliasco e Alpignano, arrestando dieci persone e sequestrando quasi 12 chilogrammi di stupefacenti. Le indagini, durate un mese, hanno messo a nudo una rete ben strutturata, capace di agire in modo capillare nel territorio e di nascondere la droga anche in doppifondi artigianali ricavati nelle lattine di Red Bull.
La banda smerciava principalmente marijuana, ma i militari hanno sequestrato anche hashish, crack, ketamina e 3.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Altre cinque persone sono state denunciate a piede libero. Il quadro emerso è quello di una rete criminale aggressiva, organizzata, pronta a tutto per eludere i controlli.
Il blitz del 18 marzo: 10 kg di marijuana nascosti tra casa e cantina
Il colpo più importante è scattato il 18 marzo a Grugliasco. I carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento di un giovane del posto e hanno scoperto 10 chili di marijuana suddivisi in buste trasparenti, nascoste tra casa e cantina. I militari lo hanno arrestato in flagranza e trasferito in carcere.
Due giorni prima, ad Alpignano, un controllo stradale ha portato a un altro arresto. I carabinieri hanno fermato un ventenne alla guida in evidente stato di alterazione. Dopo aver rifiutato gli accertamenti, il ragazzo è stato perquisito: nel veicolo nascondeva alcune dosi di hashish. I militari hanno esteso la perquisizione alla sua abitazione, dove hanno trovato altra droga, materiale per il confezionamento e un bastone telescopico di 19 cm. Lo hanno denunciato anche per porto abusivo di armi.
Droga in frigo tra la frutta: fruttivendolo arrestato con hashish nascosto nelle lattine
Il sequestro più curioso riguarda un fruttivendolo trentenne, che aveva trasformato alcune lattine di Red Bull in nascondigli per la droga. I carabinieri hanno trovato oltre 200 grammi di hashish nascosti nei doppifondi delle bibite energetiche, conservate nel frigorifero della sua abitazione. Anche lui è finito in manette.
Allarme sicurezza a Torino: aumentano furti, spaccio e bande organizzate nei quartieri
Questa operazione conferma un trend preoccupante: la criminalità a Torino è in aumento, e non riguarda solo il traffico di droga. Le bande agiscono con metodi sempre più sofisticati e con una spregiudicatezza che preoccupa cittadini e forze dell’ordine.
Negli ultimi mesi, la città ha registrato una raffica di furti e rapine nei negozi del centro: spaccate, colpi seriali, aggressioni. La banda del tombino ha distrutto vetrine per rubare pochi spiccioli, mentre altri ladri hanno svuotato negozi di abbigliamento, bar e persino la sede di Emergency. I commercianti hanno appeso cartelli sulle vetrine: “Cassa vuota”, “Non c’è nulla da rubare”.
L’arresto della banda della droga Torino mostra quanto il fenomeno si sia radicato anche nei quartieri residenziali, trasformando comuni come Grugliasco e Alpignano in crocevia di traffici illeciti. Le forze dell’ordine intensificano i controlli, ma cittadini e imprenditori chiedono a gran voce un intervento più incisivo da parte delle istituzioni.
